Federico Pireddu Sassari calcio Latte Dolce
Foto: Federico Pireddu / Alessandro Sanna

Federico Pireddu è stato riconfermato pendolino di fascia della difesa sassarese e, da giovane veterano, ancora una volta affronta la sfida alla quarta serie italiana agli ordini di mister Stefano Udassi; millennial che nelle ultime due stagioni ha saputo ritagliarsi un ruolo importante nel gruppo e nell’undici del Sassari calcio Latte Dolce.

“Sono felice per la riconferma e già pronto a dare il meglio di me e giocarmi il posto anche quest’anno – ha dichiarato Federico Pireddu -. C’è indubbiamente tanta voglia di ricominciare, vale per me e vale per tutti: dirigenza, staff e giocatori. E c’è anche una gran voglia di tornare ad allenarci, cercando di migliorare sotto ogni punto di vista come gruppo e a livello individuale, provando a fare meglio rispetto alla scorsa stagione”.

“Non facciamo proclami, occorre solo lavorare, senza guardarci alle spalle ma partendo dal punto in cui il discorso si era interrotto – prosegue -, Torre del Greco e la vittoria sull’imbattuta capolista del girone. Ripeto, non bisogna fare proclami né azzardare previsioni, come nelle scorse stagioni saremo di sicuro una squadra competitiva e difficile da affrontare. Il nostro cammino poi dipenderà da noi, da quanta fame avremo, dalla voglia di giocare e di vincere e di fare bene.

“La squadra? Nuovi acquisti importanti, graditi ritorni e molte riconferme: ripartiamo da un’ottima ossatura di base, che con qualche innesto sta cominciando a dare forma ad una squadra interessante che, sotto la guida del mister, potrà senza dubbio potrà rivelarsi all’altezza della sfida alla serie D. Come sempre non dovranno mancare spirito di sacrificio, umiltà, ricerca della crescita continua e del miglioramento continuo. Ma soprattutto non dovrà mai mancare la fiducia nel gruppo e nella squadra elemento fondamentale per provare a fare qualcosa di importante. Alzando un po’ di più e sempre di più l’asticella – conclude il giocatore -, riuscendo magari anche a togliermi qualche soddisfazione personale”.