

Maria Amelia Lai, presidente provinciale della Confartigianato di Sassari, plaude convinta all’iniezione di liquidità da parte della Regione Sardegna verso il comparto artigiano e non solo. E lo fa all’indomani della pubblicazione di alcuni bandi che il presidente della Regione Solinas identifica come straordinariamente importanti per tutta l’economia della Sardegna.
Stiamo parlando della L. 949/52 (Artigiancassa), che prevede l’aumento del fondo perduto dal 10% al 40% per operazioni di credito agevolato e di locazioni finanziarie oltre al contributo in c/interessi; della Legge 240/81 che prevede contributi a fondo perduto e a tasso agevolato per la copertura dei canoni di locazioni finanziarie e da ultimo, ma non la meno importante, che prevede aiuti e misure urgenti anche a tasso zero per il sostegno al sistema produttivo regionale (D.G.R. n. 29/24 del 12/06/2020.
“Tanti aiuti e tanta liquidità che fanno ben sperare nella ripartenza di interi settori”, afferma Lai, sempre più convinta del fatto che senza un aiuto concreto l’economia isolana stenterà a ripartire. “All’assessore all’Artigianato Chessa avevamo chiesto un impegno importante per il comparto, ed è stato di parola – ribadisce Lai –. Gli aiuti vanno assicurati immediatamente a tutte le imprese che con tanto sacrificio continuano a tenere alzata la serranda e ad assicurare posti di lavoro”.
Per coloro che non possono attingere ai fondi della L. 949/52 e L. 240/81, l’alternativa è rappresentata, invece, dall’aiuto con tasso zero per importi richiesti fino a 800.000,00 euro. Anche questa linea di finanziamento è stata studiata dalla Regione Sardegna e dalla BEI (Banca Europea degli Investimenti) per favorire la ripresa economica delle attività imprenditoriali, migliorando la solidità finanziaria delle imprese e contrastando l’effetto negativo generato dalle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, che ha determinato un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese.
Marco Rau, vice presidente della Confartigianato sassarese e numero uno del Consorzio Fidi Finart afferma: “Le nostre strutture sono pronte ad aiutare le aziende nella compilazione delle pratiche e daremo la più ampia assistenza ai nostri imprenditori. Oggi abbiamo di fronte un contesto preoccupante – prosegue – reso ancor più gravoso dalla cattiva congiuntura economica e dall’emergenza Covid ancora dietro l’angolo. Una situazione che negli ultimi mesi ha visto crescere le sofferenze delle imprese nei confronti delle banche”.
“Accogliamo con favore l’impegno della Regione Sardegna che con questi aiuti deve portare ad un riscatto dei nostri imprenditori e dei nostri territori – continua Rau –. Allo stato attuale tutto ciò che può supportare le imprese è positivo, l’importante che tutte siano messe nella condizione di poterne usufruire, perché tutti gli imprenditori meritano attenzione”.
“Come Associazione registriamo l’insofferenza, le attese ma anche le paure di chi ancora non si è arreso, ecco perché chiediamo che ci sia dalla parte della Regione un impegno verso tutti, nessuno escluso”. E un appello alla Regione: “Bisogna sostenere, ancor di più, all’interno della filiera del credito, il ruolo centrale dei Confidi attori fondamentali nell’assicurare alle imprese i finanziamenti di cui necessitano; essi hanno sempre rappresentato uno dei principali strumenti di trasmissione delle politiche pubbliche di sostegno alle imprese del territorio – sottolinea Rau –. Come Associazione e come Confidi Finart l’impegno per l’informazione e l’assistenza tecnica sarà massimo verso tutti gli imprenditori certi che questa leva finanziaria messa in campo possa rinforzare le nostre aziende per una ripartenza immediata”.
Lai e Rau concludono con un richiamo alla Regione Sardegna e agli istituti di credito convenzionati: “In questa partita vorremmo semplificazione e razionalizzazione nelle procedure e celerità nell’erogazione dei contributi, solo cosi si potrà ripartire con la massima fiducia”.