Investire in Borsa
Foto: Investimenti / Pixabay

I mercati finanziari rappresentano una porta d’accesso all’economia globale e sono un sistema complesso e affascinante che permette lo scambio di denaro, capitali e beni tra investitori, aziende e governi. Quella che presentano è una natura complessa, con un funzionamento particolare che implica una certa dimestichezza da parte di chi ne usufruisce.

Conoscerli è quanto mai fondamentale soprattutto prima di iniziare ad approcciarsi al mondo degli investimenti: esistono oggi tante risorse per studiarli e approcciarli con consapevolezza anche direttamente online, visti i tanti strumenti che oggi sono disponibili con tale finalità.

Cosa sono i mercati finanziari?

In parole semplici, i mercati finanziari sono dei “luoghi” virtuali (un tempo fisici) dove domanda e offerta si incontrano per negoziare strumenti finanziari. Questi strumenti possono essere azioni, obbligazioni, valute, materie prime e derivati. Il meccanismo di base è semplice: gli investitori comprano e vendono strumenti finanziari in base alle loro aspettative future. Se la domanda supera l’offerta, il prezzo sale; se l’offerta supera la domanda, il prezzo scende. Questo equilibrio dinamico determina il valore di ogni strumento finanziario.

Dove si possono trovare informazioni per studiare?

Esistono diverse risorse per approfondire la conoscenza dei mercati finanziari:

  • libri e manuali, numerose pubblicazioni offrono una panoramica completa, dai concetti base alle strategie di investimento;
  • siti web e blog specializzati, come ad esempio https://www.mercati24.com/, che forniscono notizie, analisi e approfondimenti sugli ultimi trend del mercato;
  • corsi online e offline strutturati per acquisire competenze specifiche, sia in modalità virtuale che in presenza fisica;
  • webinar e seminari gratuiti o a pagamento organizzati da esperti del settore.

Come approcciare i mercati finanziari

Prima di tuffarsi a capofitto, è fondamentale definire i propri obiettivi e chiedersi quale sia il proprio orizzonte temporale, che tipo di rendimento si cerchi. Quindi si procede valutando il profilo di rischio, ovvero capendo quanto si sia disposti a rischiare per ottenere un potenziale guadagno.

L’inizio deve essere sempre soft, partendo con cautela ed evitando di piazzare subito cifre enormi sui mercati, il che deve avvenire soltanto dopo avere acquisito le conoscenze base del linguaggio finanziario, le diverse tipologie di strumenti e le strategie di investimento.

Tipologie di mercati finanziari

In linea generale è sostanzialmente impossibile indicare quante tipologie di mercati finanziari esistano oggi; se si volesse tentare di fornire una sintesi si potrebbero indicare alcune macro aree.

In base al tipo di strumento finanziario

  • Mercato azionario: dove si scambiano azioni di società.
  • Mercato obbligazionario: dove si scambiano obbligazioni emesse da governi e aziende.
  • Mercato dei derivati: dove si scambiano strumenti finanziari il cui valore deriva da altri beni (come azioni, obbligazioni o valute).
  • Mercato valutario (Forex): dove si scambiano valute diverse.
  • Mercato delle materie prime: dove si scambiano materie prime come petrolio, oro, grano e caffè.

In base al momento della negoziazione

  • Mercato primario: dove si emettono nuovi strumenti finanziari.
  • Mercato secondario: dove si scambiano strumenti finanziari già emessi.

In base al metodo di negoziazione

  • Mercato regolamentato: dove le negoziazioni avvengono secondo regole precise e sotto la supervisione di un’autorità.
  • Mercato over-the-counter (OTC): dove le negoziazioni avvengono direttamente tra le parti, senza la supervisione di un’autorità.

In base all’accesso

  • Mercato al dettaglio: accessibile a tutti gli investitori.
  • Mercato istituzionale: accessibile solo a investitori professionali, come banche e fondi d’investimento.

Oltre a queste categorie principali, esistono anche mercati più specifici, come il mercato dei titoli di stato, il mercato dei crediti e il mercato dei beni immobili.